Pubblicità con Google Ads. Cosa dovresti sapere prima di iniziare.
Il sistema pubblicitario di Google ti permette di sfruttare innumerevoli opportunità per far conoscere i tuoi servizi a un pubblico profilato. Ecco come usare Google Ads:
- raggiungi un segmento di pubblico specifico, costruito anche sulla base dei visitatori di siti scelti da te (anche dei competitor)
- raggiungi segmenti costruiti attraverso l’intersezione di insiemi quali: parole ricercate su google + siti con argomenti a tua scelta + dati demografici + località + propensione all’acquisto
- raggiungi il pubblico di una determinata zona (raggio in km intorno a un punto, città, provincia, regione – anche all’estero – grazie al posizionamento geografico)
- indirizzi gli annunci verso persone che parlano una lingua a tua scelta
- mostri pubblicità solo su siti che trattano di argomenti affini alla tua attività
- raggiungi un pubblico target nelle caselle di posta Gmail (anche se non possiedi gli indirizzi email)
- mostri gli annunci a chi ha già vistato il tuo sito senza fare conversioni (remarketing)
- posizioni la tua pubblicità prima, dopo, durante specifici video di youtube a tua scelta
- mostri gli annunci solo per determinate parole di ricerca (uso classico)
- presenti schede di prodotto con immagini, descrizioni e recensioni in maniera contestuale a una ricerca di prodotti simili. (Mai sentito parlare di Google Shopping o Merchant Center?)
Comunque prima di ogni campagna è fondamentale porsi degli obiettivi per valutarne l’efficacia. Spesso io utilizzo questi:
- acquisizione nuovi contatti commerciali (lead generation)
- vendita prodotti (caso tipico di ecommerce)
- vendita corsi o libri
- installare app
- acquisire nuove iscrizioni alla mailing list
- far conoscere il brand a un pubblico profilato
- incrementare il traffico sul sito
- far scaricare brochure, cataloghi, white paper
Alcuni esempi di pubblicità con Google Ads per tipologia di business.
AdWords si colloca all’interno degli strumenti utilizzati nelle strategie digitali per la crescita delle attività online. Si parla di SEM (search engine marketing) o SEA (search engine advertising), ma non ti preoccupare dei termini perchè ora non ci servono.
Ti mostro invece alcuni esempi di utilizzo di AdWords e se vuoi un consiglio su come sfruttarlo nel tuo caso specifico, scrivimi pure nella pagina Contatti. Ti risponderò al più presto.
Hotel
Obiettivo: Promuovere soggiorni in zone determinate.
Esempio: Un albergo sul lago di Como vuole far conoscere la propria struttura a persone nell’area di New York.
Si può utilizzare la rete Display per posizionare la pubblicità su siti di lingua inglese che trattano di vacanze in Italia. Profilando per fascia demografica e stato parentale, si determina un pubblico davvero affine al proprio target. In ultimo puoi scegliere un raggio di 50Km intorno a Manhattan.
Trick: Utilizza come landing page offerte con prezzi scontati per prenotazioni a scadenza temporale oppure offerte limitate.
Per riassumere utilizza la rete Display con targeting argomenti, demografico e località.
Ristoranti
Obiettivo: Ricevere prenotazioni per pranzi/cene in particolari occasioni (san valentino, pasqua, ecc..).
Esempio: Gli annunci possono essere pubblicati esclusivamente quando la persona si trova nelle vicinanze del ristorante oppure se è interessata al tipo di cucina proposta (vegana, carne, pesce, asiatica, ecc…) oppure ancora incrociando entrambi i dati.
La forma più rapida per ricevere prenotazioni è quello di utilizzare determinate parole di ricerca (es: ristorante per san Valentino) in una determinata zona.
Un’altra idea è quella di far iscrivere le persone a una mailing list attraverso cui inivare offerte speciali come ad esempio la cena offerta per il compleanno o altre attività durante tutto l’anno.
Ecommerce
Obiettivo: Vendita di prodotti fisici o meno come ad esempio un ebook o il biglietto di un concerto/corso.
Esempio: Mostri gli annunci attraverso le schede di prodotto di Google Shopping o a chi ricerca prodotti specifici. Attraverso la funzione di Remarketing raggiungi il pubblico che ha visitato specifiche pagine del tuo sito oppure tramite Display quando visitano pagine con contenuti simili a quelli dei prodotti che offri.
In genere chi ha un ecommerce usa spesso AdWords, quindi in questo caso non mi dilungo oltre.
B2B: lead generation
Obiettivo: Fissare nuovi appuntamenti prima ancora di arrivare in fiera.
Ti stai preparando per una fiera all’estero? Vorresti conoscere nuovi potenziali clienti e iniziare a prenotare degli appuntamenti per organizzarti l’agenda degli incontri?
Esempio: Nei mesi che precedono la fiera potresti sfruttare il posizionamento degli annunci nelle aree che ti interessano, non soltanto nella città dove si svolgerà la fiera poichè molti visitatori arriveranno anche da altri paesi.
Inoltre la pubblicità può essere mostrata ai visitatori dei siti dei tuoi competitor, del sito della fiera stessa e anche nei siti di riferimento per il settore specifico (campagne Display).
In questo modo puoi individuare un bacino di utenti molto profilato.
Trick: Nella landing page puoi raccogliere i dati con un form e far scegliere una data e l’orario in cui incontrare il cliente durante la fiera.
Una volta raccolto il contatto, nelle settimane precedenti alla fiera, invia materiale informativo al cliente così arriverai all’appuntamento ad uno stadio più avanzato della trattativa.
Pubblicità su Youtube per il B2B
Devi sapere che Youtube è il secondo motore di ricerca utilizzato dopo google.com
Di solito è utilizzato per far conoscere il brand e non per convertire.
Tuttavia è possibile individuare una bella fetta di mercato profilata a cui mostrare i tuoi video.
Ecco come.
Scegli i video affini ai tuoi servizi o prodotti perchè saranno visti da un pubblico molto in linea con la tua attività e proponi prima, durante o dopo il tuo annuncio.
A questo punto è possibile far iscrivere le persone al canale oppure portarle verso una landing page per far compiere un’azione specifica, come compilare un form per fare lead generation.
Nota. Una persona iscritta ad un canale YT, riceve nella sua casella email le notifiche relative all’attività editoriale del canale stesso.
Conclusione
Questi sono solo alcuni casi che mi sono venuti in mente per questo post.
Spero di essere stato chiaro e averti illustrato alcune possibilità che non conoscevi.
Se vuoi un consiglio per la tua attività specifica su come sfruttare la pubblicità online di Google Ads o su quale strategia digitale adottare, scrivimi attraverso il form della pagina Contatti e ti risponderò al più presto.